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Scopri le migliori piattaforme per fare trading online
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Il trading online è l’attività di acquisto e vendita di strumenti finanziari (azioni, ETF, valute, materie prime, derivati) tramite piattaforme digitali. Permette a chiunque, anche ai privati, di operare sui mercati in tempo reale, direttamente dal proprio computer o smartphone.
Il trader effettua operazioni sfruttando le variazioni di prezzo degli asset. L'obiettivo è acquistare a un prezzo basso e vendere a uno più alto (o viceversa, con operazioni ribassiste). Tutto avviene tramite broker online autorizzati, che forniscono l'accesso ai mercati e strumenti per analizzare, comprare e vendere.
Per iniziare a fare trading in modo sicuro:
Non tutti gli strumenti sono adatti ai principianti. Per iniziare, meglio puntare su asset semplici e liquidi, come:
Evita inizialmente derivati complessi (es. opzioni, CFD su leva alta) se non hai esperienza.
Ricorda! Il trading non è un gioco. Può generare guadagni, ma anche perdite rapide e consistenti, soprattutto con strumenti a leva. Il rischio più comune è operare senza una strategia, spinti da emozioni o da false promesse di guadagno facile. L’educazione finanziaria e la gestione del rischio sono la base per fare trading in modo consapevole.
Prodotto | Commissioni | Canone mensile |
---|---|---|
Plus500 | Gratuite per deposito e prelievi, altre fees applicate | Gratuito* |
Pepperstone | Gratuite per deposito e prelievi | Gratuito |
eToro | Variano in base alla tipologia di asset | Gratuito |
Scalable Capital | Gratuite per operazioni con importo di almeno 250€ | Gratuito |
Trade Republic | Gratuite per deposito e prelievi, altre fees applicate | Gratuito |
Fineco Nuovo conto Trading | 0,19% controvalore ordine Min 2,95€ - Max 19€ | Gratuito |
Ava Trade | Variano in base alla tipologia di asset | Gratuito |
bunq trading | a partire da 0,25% | Gratuito |
Bitpanda | 0€ su azioni | Gratuito |
È l’attività di comprare e vendere strumenti finanziari (azioni, valute, materie prime, ecc.) attraverso piattaforme digitali. L’obiettivo è ottenere un guadagno dalle variazioni di prezzo.
Il trading è una forma di investimento orientato al breve termine e punta a sfruttare oscillazioni rapide dei prezzi. L’investimento di lungo periodo si basa sulla crescita costante del valore di un asset. Cambiano approccio, obiettivi e rischi.
Assolutamente sì. Fare trading senza una base tecnica è rischioso. È importante conoscere analisi tecnica, gestione del rischio, dinamiche di mercato e funzionamento degli strumenti usati.
I CFD (Contratti per Differenza) permettono di speculare su un asset senza possederlo, anche al ribasso. Sono flessibili e accessibili, ma spesso usano leva finanziaria, che amplifica sia guadagni che perdite. Sono adatti solo a chi sa gestire il rischio.
Un broker affidabile deve essere regolamentato da un’autorità ufficiale (es. Consob, CySEC, FCA). Verifica la presenza di protezione dei fondi, trasparenza nei costi e qualità della piattaforma. Evita quelli che promettono guadagni garantiti.
No, il trading in sé è legale e regolamentato. Le truffe arrivano da soggetti non autorizzati che si presentano come broker o "esperti" promettendo profitti facili. Fai attenzione a chi ti contatta senza richiesta o ti chiede bonifici fuori da canali ufficiali.
È possibile, ma molto raro. Richiede anni di esperienza, capitale adeguato, disciplina e gestione emotiva. La maggior parte dei trader privati perde denaro. Meglio iniziare con obiettivi realistici e un approccio prudente.
Molti broker permettono di iniziare anche con 100–250 euro. Tuttavia, il capitale minimo reale dipende dallo stile di trading, dagli strumenti scelti e dal rischio che sei disposto a tollerare.